The Morning Show: la stagione 3 su Apple TV+ dal 13 settembre

Dal secondo finale di stagione è passato molto tempo. Tre lunghi anni.

“Febbre” ci raccontava la lotta di Alex (Jennifer Aniston) contro il COVID, in una delle pochissime serie non di genere medical drama che ha trattato seriamente l’argomento.

Sessismo, molestie sessuali, razzismo, discriminazione per l’età (ma solo per le donne), gossip, tradimenti da parte di amici e colleghi, ricatti dei e ai network, discrepanze fra immagine pubblica e privata, privilegi dei potenti, cambiamenti dei meccanismi di fruizione della TV… Qui c’è tutto.

Incluso un lungo, sconvolgente soggiorno in Italia da parte dei protagonisti nella seconda stagione, con la guest star Valeria Golino.

The Morning Show si propone di mettere a nudo tutto ciò che c’è dietro a quei sorrisi smaglianti che illuminano ogni giorno gli schermi televisivi. In tutto il mondo, con modalità diverse. E la modalità made in Usa è quella che vediamo nei In una serie più unica che rara per vastità degli argomenti, approfondimento psicologico dei molti personaggi, qualità della scrittura e delle interpretazioni.

Nei 20 episodi delle prime due stagioni, e nei 10 della terza, disponibile su Apple TV+ a partire dal 13 settembre, abbiamo imparato a conoscere le due donne attorno alle quali ha ruotato l’intera trama della serie.

Alex Levy, amatissima conduttrice televisiva, e la nuova arrivata, Bradley Jackson (Reese Witherspoon), prima rivale e poi alleata di Alex.

In un mondo che vuole le donne sempre più belle, magre e giovani, Alex Levy lotta disperatamente contro gli stereotipi di genere per non perdere il proprio lavoro, la propria popolarità, i propri privilegi. Ma vuole farlo, dopo tanto tempo, mantenendo anche la propria integrità. Cosa che in passato non sempre ha fatto, come la giornalista Maggie Brener (Marcia Gay Harden) ha scoperto…

The Morning Show rappresenta una delle rare occasioni in cui i protagonisti vengono messi a nudo. Ci vengono presentati come sono davvero e come si presentano ai milioni di telespettatori che li seguono ogni giorno.

Rappresenta anche una delle rarissime occasioni in cui Steve Carell, attore eccezionale non solo in ruoli comici, ha interpretato un personaggio negativo.

Ed è certamente la serie, la sola, che ha scavato in questo modo dietro le quinte delle trasmissioni televisive. Dove nemmeno quel capolavoro d’autore di The Newsroom era arrivato. Nonostante l’enorme popolarità di Friends, aggiungo, quello di Alex Levy è “il” ruolo televisivo della vita, per Jennifer Aniston.

Corey Ellison (Billy Crudup, Almost Famous), Yanko Flores (Nestor Carbonell, Lost), Mia Jordan (Karen Pittman, And Just Like That…), Julia (Shari Belafonte, Hotel), Stella Bak (Greta Lee, Russian Doll), Charlie “Chip” Black (Mark Duplass, Bombshell) sono solo una parte dei personaggi che conosciamo come se li avessimo incontrati di persone.

Perché in The Morning Show le storie personali e lavorative s’intrecciano e viene dato ampio spazio ai sentimenti, al vissuto e ai pensieri di ogni personaggio.

Dov’eravamo rimasti

Dopo il funerale di Mitch Kessler (Steve Carell), due settimane dopo il rientro dall’Italia Alex si trova a casa, sola, a combattere contro il COVID. La prima variante del virus, quella del marzo del 2020. Quella che ha ucciso milioni di persone in tutto il mondo.

Mentre Alex lottava disperatamente contro la malattia e contro il panico della solitudine, il suo producer Chip proponeva ai vertici del network, nella persona di Cory Ellison, una diretta con Alex per mostrare alla gente cosa significa avere il virus.

Una scelta azzardata, che Cory usa per lanciare la piattaforma streaming UBA+, progetto in cui crede fermamente ma che pochi altri pensano possa avere successo. E noi, che la pandemia l’abbiamo vissuta, sappiamo quanto i servizi streaming - nella realtà - siano stati preziosi per passare isolamento, lockdown e quarantene.

Nella speranza di far sì che la gente prendesse sul serio la questione, Alex si mostra in diretta da casa, con la febbre alta e la tosse, raccontando la propria esperienza. Cosa che non avrebbe mai potuto fare senza l’aiuto di Chip, che le aveva mentito affermando di essere positivo solo per poter andare da lei e starle vicino.

Paola Lambruschini (Valeria Golino) mostrava a Cory il suo documentario su Mitch, le interviste girate in Italia rappresentano un testamento prezioso per il network. Una confessione a cuore aperto sul suo stile di vita e sulle donne che aveva molestato.

Mentre Bradley cercava disperatamente di salvare suo fratello Hal, facendo un appello a cuore aperto sui social e chiedendo al suo pubblico di aiutarla a trovarlo, soprattutto a causa di ciò che sta succedendo nel mondo: lo scoppio di una pandemia. Grazie al video, un’infermiera la informa di aver ricoverato suo fratello, che era senza documenti. Così Bradley può ritrovarlo e riabbracciarlo, ma non prima che Cory le dichiari di essere innamorato di lei.

La stagione 3: arriva Jon Hamm

Apple presenta così la stagione 3 di The Morning Show, che debutterà in Italia in contemporanea con gli USA:

Il futuro del network viene messo in discussione e la lealtà viene portata al limite quando un titano della tecnologia si interessa a UBA. Si formano alleanze inaspettate, le verità private vengono usate come armi e tutti sono costretti a confrontarsi con i propri valori fondamentali sia dentro che fuori dalla redazione.

Ma la notizia più succulenta per i fan è l’ingresso nel cast di Jon Hamm (Mad Men). L’attore avrà il ruolo di Paul Marks, un uomo dal grande potere che rappresenta un vero e proprio colosso aziendale e che si interessa all’acquisto di UBA, il network di The Morning Show.

Dopo essere state rivali, poi alleate, infine amiche - difficile dimenticare la telefonata che Alex, spaventata dalla sua sorte per il COVID, fa a Bradley - le due star di The Morning Show potrebbero ingaggiare un’estenuante lotta per il potere proprio a causa dell’arrivo di Marks…

The Morning Show rappresenta un investimento molto rilevante per Apple TV+: Jennifer Aniston e Reese Witherspoon, entrambe anche produttrici esecutive di The Morning Show, sono state pagate 2 milioni di dollari a testa per ciascun episodio. E solo per il ruolo di attrici, il compenso per il ruolo aggiuntivo sul set è a parte.

Le due attrici avevano già lavorato insieme in Friends: la Witherspoon interpretava la sorella di Rachel, mentre la Aniston e Carell avevano recitato insieme in Una settimana da Dio, in cui Carell era proprio un conduttore televisivo…

The Morning è già stata rinnovata da Apple per una quarta stagione, ancor prima del debutto della terza: merito del gradimento del pubblico, dei riconoscimenti della critica (anche con un Emmy a Billy Crudup per il suo ruolo) e della grande qualità della serie, disponibile già con le prime 2 stagioni su Apple TV+: se ancora non le avete viste, è assolutamente arrivato il momento di rimediare!