Recap Episodio 6x12

Mancano quattro episodi alla fine di questa sesta stagione, e le cose si stanno facendo sempre più drammatiche. In "Non é Ancora Domani" abbiamo potuto vedere come zombie e apocalisse non bastino a farti perdere la tua umanità. Anche se uccidere é necessario, può essere ugualmente devastante. E parliamo di esseri umani, non morti-viventi! Ecco la top five dei momenti più significativi (ed epici) della puntata!

1. Carol's Cookies

Quando vuoi far contento qualcuno, in Alexandria, basta portargli un po' di biscotti di Carol. Anche se sono gommosi e un po' rosa, perché fatti con la barbabietola (l'unica cosa che evidentemente é rimasta in abbondanza perché nessuno la voleva mangiare). Perciò godiamoci il ritorno della nostra "vecchia" eroina nelle sue solite vesti casalinghe, presto o tardi la vedremo spaccare deretani come suo solito. Con quei biscotti si é conquistata finalmente un po' di calore umano e, siamo sicuri, potrebbe persino far deporre a Negan l'ascia di guerra.

2. Ogni vita é importante

Morgan manda avanti la sua idea: ogni vita é preziosa, anche se questi Salvatori potrebbero ucciderli tutti. Il suo bel piano di risparmiare lo psicopatico degli Wolves (a proposito, dove sono finiti?) non era andato a buon fine, lo ha forse dimenticato? Coloro che erano coinvolti tacciono, ma se Rick lo sapesse...

3. La Strage Silenziosa (o quasi)

Uccidere non é mai una cosa semplice. Si pensa di essersi abituati, dopo tutti quei non-morti, ma non é così, soprattutto se si tratta di esseri umani e che, per di più, stanno dormendo.
Non dovremo dimenticare gli orrori che queste persone hanno compiuto su altri, eppure per Glenn e Heath é terribile lo stesso, loro che non hanno mai ucciso nessuno all'infuori dei walkers. Dall'azione stealth nata in partenza con la geniale idea della testa di zombie simile a Gregory (lo vedremo se i nostri Survivors saranno più cattivi dei Saviours...), l'assalto si é trasformato in massacro senza pietà e senza esclusione di colpi. Ne sarà valsa la pena?

4. Amen

Padre Gabriel incredibilmente tira fuori le bolas e, citando versetti dalla Bibbia, da il colpo di grazia ad un Salvatore moribondo le cui minacce sembrano andare a vuoto (Il sangue scorrerà...): più badass di così...

5. La motocicletta

Daryl é sempre il solito. Si sente un rombare di motori, esce uno sgommando che viene falciato subito da Sasha con una scarica di mitra e poi bloccato a terra da Daryl che fuori di sé gli chiede: "Dove hai preso quella motocicletta?!". Voi ricordate che fine aveva fatto? Vi lasciamo al promo del prossimo episodio, intitolato "The Same Boat"!