The Walking Dead
Piano piano ci stiamo riprendendo dallo shock iniziale e, finalmente, torniamo in compagnia di Negan, sempre in grado di regalarci brividi di emozione e terrore. Sotto le grinfie spinate sue e di Lucille troviamo il nostro Daryl, nudo, sporco e affamato in una cella nel complesso residenziale di Salvatorilandia. Eh sì, "La Cella" cui si riferisce il titolo di questo terzo episodio é proprio quella di Mr. Dixon. Senza badare ad ulteriori indugi ci fiondiamo sui 5 highlights della puntata come zombie su un piatto di cervella fumanti!
Avevamo già incontrato Dwight e sua moglie in precedenza e di sicuro li ricorderete. All'epoca però, D aveva un aspetto leggermente diverso. Ci riferiamo ovviamente alla metà della sua faccia che non era stata sciolta con un ferro da stiro. Negan oltre a massacrare la gente con la sua mazza ha anche un'altra passione: stirare. Le facce altrui. E così, scopriamo che in realtà non bisogna mai giudicare un libro dalla sua copertina bruciacchiata. Il giovane Dwight si é sottomesso a Negan per amore e la stessa (ex) moglie ha sposato il villain per salvare il suo amato da morte certa. Sembrerebbe quasi Shakespeare se non ci fossero gli zombie!
Una cella buia, zero vestiti, zero igiene (non che a Daryl mancasse il telefono della doccia...) e panini al Friskies sono la nuova quotidianità di Mr. Dixon. Oltre alla minaccia di un bel bagno caldo, Daryl viene anche assillato con l'opening di una vecchia serie tv anni '80 "Casalingo Superpiù" (che, tra l'altro, tra i protagonisti ha un vecchio giocatore di baseball in pensione... coincidenze?) che non lo fa dormire e di certo non lo rallegra. Ben presto anche noi arriviamo ad odiare la suddetta canzoncina e, ad un certo punto, complici certi tagli visivi/sonori, arriviamo anche a pensare ad un insano esperimento alla Pavlov con al centro il povero Daryl. Niente di così sottile però, lo scopo é solamente portarlo allo stremo delle forze grazie a giochetti mentali e trucchetti vari (come quello della "finta fuga"). La A sul maglione non rappresenta il voto scolastico e nemmeno un riferimento ad Alvin Superstar. Mostrargli la foto di Glenn (ecco uno dei motivi per i quali é stata scattata!) poi, é stato un vero colpo basso...
Dwight é stato molto chiaro con Daryl: se non si sottometterà, diventerà come uno dei tanti non-morti piazzati nel recinto intorno alla proprietà e usati come... difesa? Parco giochi? Addestramento? Le lettere sulle loro felpe testimoniano che sono stati tanti a fare la scelta sbagliata durante la prigionia a Casa Negan... troveremo anche Daryl presto in quel recinto? Chi lo sa. Nel frattempo, Dwight ci fa finire anche il tizio che era andato a ripescare, fuggito da quell'orrore, proprio come aveva fatto lui un tempo non lontano. Potrebbe ucciderlo definitivamente, dargli la grazia. Ma non lo fa. Per paura di Negan? Forse. Ma secondo noi anche per ricordare a sé stesso che non si può scappare da lui e che le scelte che ha fatto, per quanto dolorose, erano necessarie. E, soprattutto, definitive. Non si torna indietro.
Lasciatecelo dire (ancora): adoriamo come Jeffrey Dean Morgan sta portando questo villain sul piccolo schermo. Forse un po' "magrino" rispetto alla sua versione cartacea, ma veramente reso bene. Il buon Denny Duquette ha ricevuto un nuovo cuore e si é trasformato nel male sceso in terra. Il suo modo di parlare ed il suo accento (ci riferiamo alla versione originale) sono fantastici e sappiamo che ha in serbo per noi (e loro) tantissime brutte sorprese. Sopravvivremo? Forse. Alcuni sicuramente no...
Lui non si inginocchierà mai. Le parole che pronuncia all'inizio dell'episodio sono ormai il motto di tutto il fangirl che tifa per Daryl dalla prima stagione, lo stesso fandom che ha tremato quando Negan si é scagliato sul balestriere con la sua temuta Lucille (urlanti sul divano, un unico lungo respiro trattenuto per pochi lancinanti secondi). Parole cui ha tenuto fede per tutta la durata della puntata, ma riuscirà a resistere a ciò che Negan ha in serbo per lui?
Nell'attesa, godetevi i best tweets...
...e una breve anteprima dell'episodio 7x04 "Al tuo servizio" dove Negan tornerà ad Alexandria tra le braccia di Rick e che durerà ben 85 minuti!
1. Mostri si diventa
Avevamo già incontrato Dwight e sua moglie in precedenza e di sicuro li ricorderete. All'epoca però, D aveva un aspetto leggermente diverso. Ci riferiamo ovviamente alla metà della sua faccia che non era stata sciolta con un ferro da stiro. Negan oltre a massacrare la gente con la sua mazza ha anche un'altra passione: stirare. Le facce altrui. E così, scopriamo che in realtà non bisogna mai giudicare un libro dalla sua copertina bruciacchiata. Il giovane Dwight si é sottomesso a Negan per amore e la stessa (ex) moglie ha sposato il villain per salvare il suo amato da morte certa. Sembrerebbe quasi Shakespeare se non ci fossero gli zombie!
2. Casalingo Superpiù
Una cella buia, zero vestiti, zero igiene (non che a Daryl mancasse il telefono della doccia...) e panini al Friskies sono la nuova quotidianità di Mr. Dixon. Oltre alla minaccia di un bel bagno caldo, Daryl viene anche assillato con l'opening di una vecchia serie tv anni '80 "Casalingo Superpiù" (che, tra l'altro, tra i protagonisti ha un vecchio giocatore di baseball in pensione... coincidenze?) che non lo fa dormire e di certo non lo rallegra. Ben presto anche noi arriviamo ad odiare la suddetta canzoncina e, ad un certo punto, complici certi tagli visivi/sonori, arriviamo anche a pensare ad un insano esperimento alla Pavlov con al centro il povero Daryl. Niente di così sottile però, lo scopo é solamente portarlo allo stremo delle forze grazie a giochetti mentali e trucchetti vari (come quello della "finta fuga"). La A sul maglione non rappresenta il voto scolastico e nemmeno un riferimento ad Alvin Superstar. Mostrargli la foto di Glenn (ecco uno dei motivi per i quali é stata scattata!) poi, é stato un vero colpo basso...
3. Reminders
Dwight é stato molto chiaro con Daryl: se non si sottometterà, diventerà come uno dei tanti non-morti piazzati nel recinto intorno alla proprietà e usati come... difesa? Parco giochi? Addestramento? Le lettere sulle loro felpe testimoniano che sono stati tanti a fare la scelta sbagliata durante la prigionia a Casa Negan... troveremo anche Daryl presto in quel recinto? Chi lo sa. Nel frattempo, Dwight ci fa finire anche il tizio che era andato a ripescare, fuggito da quell'orrore, proprio come aveva fatto lui un tempo non lontano. Potrebbe ucciderlo definitivamente, dargli la grazia. Ma non lo fa. Per paura di Negan? Forse. Ma secondo noi anche per ricordare a sé stesso che non si può scappare da lui e che le scelte che ha fatto, per quanto dolorose, erano necessarie. E, soprattutto, definitive. Non si torna indietro.
4. Superhot
Lasciatecelo dire (ancora): adoriamo come Jeffrey Dean Morgan sta portando questo villain sul piccolo schermo. Forse un po' "magrino" rispetto alla sua versione cartacea, ma veramente reso bene. Il buon Denny Duquette ha ricevuto un nuovo cuore e si é trasformato nel male sceso in terra. Il suo modo di parlare ed il suo accento (ci riferiamo alla versione originale) sono fantastici e sappiamo che ha in serbo per noi (e loro) tantissime brutte sorprese. Sopravvivremo? Forse. Alcuni sicuramente no...
5. Who are you?
Lui non si inginocchierà mai. Le parole che pronuncia all'inizio dell'episodio sono ormai il motto di tutto il fangirl che tifa per Daryl dalla prima stagione, lo stesso fandom che ha tremato quando Negan si é scagliato sul balestriere con la sua temuta Lucille (urlanti sul divano, un unico lungo respiro trattenuto per pochi lancinanti secondi). Parole cui ha tenuto fede per tutta la durata della puntata, ma riuscirà a resistere a ciò che Negan ha in serbo per lui?
Nell'attesa, godetevi i best tweets...
...e una breve anteprima dell'episodio 7x04 "Al tuo servizio" dove Negan tornerà ad Alexandria tra le braccia di Rick e che durerà ben 85 minuti!