CES 2025: nVidia presenta le GPU 50 con DLSS 4 e MFG

nVidia sgancia la bomba... e a che prezzo!

Se ne è parlato per mesi, ci sono stati parecchi rumor che si sono inseguiti, alla fine ora è stato tolto il velo della nuova generazione di schede grafiche che andranno ad invadere il mercato già a partire da febbraio che ormai è dietro l'angolo. Direttamente dal palco del CES 2025, nVidia ha presentato le nuove GPU, sotto l'egida della serie RTX 50, basata sull'architettura Blackwell. Questa nuova serie include quattro modelli principali: RTX 5090, RTX 5080, RTX 5070 Ti e RTX 5070 a seguire ovviamente arriveranno i modelli più economici, ma non ancora annunciati, dalla serie 5060 in giù e naturalmente tutte le modifiche Super o altro che andranno con calma ad uscire entro il prossimo anno. Il CEO di nVidia, Jensen Huang, ha svelato queste GPU durante il keynote, sottolineando i significativi miglioramenti in termini di prestazioni e tecnologie rispetto alle generazioni precedenti, ma andiamo a vedere nei dettagli:

La RTX 5090 rappresenta il modello di punta della serie, con 21.760 core CUDA attivi su un totale di 24.576, un bus di 512 bit e 32 GB di VRAM GDDR7. Questa configurazione permette una banda passante di 1.792 GB/s, un notevole incremento rispetto alla RTX 4090. Inoltre, il sistema di raffreddamento è stato ottimizzato per occupare "solo" due slot, migliorando l'efficienza senza aumentare l'ingombro. La RTX 5080, invece, offre 16 GB di VRAM GDDR7 con una velocità di memoria di 32 Gbps e una banda passante di 1.024 GB/s, superando le aspettative iniziali di 28 Gbps. Se vogliamo parlare di prezzo, sappiate che la prima potrete portarla a casa 2000 dollari (nominali, poi si vedrà sul mercato) mentre alla metà esatta la 5080, quindi in linea con i listini delle ultime due generazioni.

La RTX 5070 Ti e la RTX 5070 sono destinate alla fascia medio-alta del mercato, con rispettivamente 16 GB e 12 GB di VRAM GDDR7. La RTX 5070, in particolare, secondo la "sparata" del CEO promette prestazioni paragonabili alla RTX 4090, ma a un prezzo significativamente inferiore, questo naturalmente sfruttando il nuovissimo e fiammante DLSS ma ne parlerò a parte. Tutte le schede della serie RTX 50 supportano PCIe 5.0 e DisplayPort 2.1, offrendo una banda di 80 Gbps per la gestione dei display di nuova generazione. 750 dollari per la versione ti e 550 per la 5070 liscia, anche se pure in questo caso ho seri dubbi che sarà esattamente così, ma resto assolutamente fiducioso.

nVidia serie 50: nata sotto il segno di DLSS 4 e MFG

Una delle novità più rilevanti introdotte con la serie RTX 50 è il DLSS 4, l'ultima versione della tecnologia di rendering neurale di NVIDIA. DLSS 4 promette un incremento significativo nella generazione dei frame, riducendo il carico sulla GPU e migliorando la qualità visiva dei giochi. Questa tecnologia è stata dimostrata con giochi come Cyberpunk 2077, dove la RTX 5090 ha raggiunto 238 fps con DLSS 4 e ray tracing attivo, rispetto ai 106 fps della RTX 4090 con DLSS 3.5.

Il nuovo Multi Frame Generation (MFG) introdotto con DLSS 4 nella serie RTX 50 di NVIDIA rappresenta un bel boost rispetto alla tecnologia di Frame Generation della serie RTX 40. MFG è progettato per generare fino a tre frame aggiuntivi per ogni frame tradizionalmente renderizzato, lavorando in sinergia con l'intera suite di tecnologie DLSS per moltiplicare i frame rate fino a 8 volte rispetto al rendering tradizionale. Se infatti nella serie RTX 40, DLSS 3 utilizzava un modello AI che sfruttava dati di gioco come vettori di movimento e profondità, insieme a un campo di flusso ottico generato dall'Optical Flow Accelerator della GPU, per creare un frame aggiuntivo. Tuttavia, generare più frame era proibitivo in termini di costi, poiché sia l'Optical Flow Accelerator che il modello AI erano necessari per ogni nuovo frame generato, il che comportava un costo prestazionale che limitava i frame rate di input, in pratica questo si traduce in un input-lag che non è affatto piacevole e francamente poco utile, quindi andrà testata con mano questa nuova tecnologia per capire se sia o meno all'avanguardia.

Pare però che i numeri siano dalla parte di nVidia, dato che la tecnologia Reflex 2, introdotta con la serie RTX 50, riduce la latenza fino al 75%. Questo significa che, nonostante l'aumento del numero di frame generati, l'input-lag è stato significativamente ridotto, garantendo un gameplay fluido (sulla carta).