Logitech POP Keys, una bomba di colore sulla vostra scrivania

Da qualche tempo a questa parte, oltre alle seriose linee per ufficio e gaming, Logitech sta affiancando produzioni più sbarazzine che pur non tradendo la proverbiale qualità delle periferiche dell’azienda svizzera, riescono a dare un tocco di colore e divertimento alle nostre scrivanie.  La tastiera di cui vi parliamo oggi, la Logitech POP Keys, è forse il prodotto più intrigante dell’offerta elvetica, perché è l’esempio più evidente e riuscito di questa nuova politica Logitech.

Basta infatti una sola occhiata alla POP Keys per capire il mood di questo prodotto, destinato sicuramente a stupire ma non certo a far mancare una qualità eccelsa sulla vostra scrivania. Il design ricorda da vicino quello delle classiche macchine da scrivere di un tempo, con tasti rotondi, ben distanziati dalla base in plastica, e colori sgargianti. 

• Logitech POP Keys, cosa dovete sapere
• I colori delle POP Keys
• I prezzi
• Conclusioni
• Il POP Mouse

Logitech POP Keys, cosa dovete sapere

La POP Keys è una tastiera “al 70%” e quindi non implementa il tastierino numerico. Quindi se siete persone che giornalmente hanno a che fare per lavoro con un massiccio inserimento di numeri, la POP potrebbe non fare al caso vostro, a meno di non aggiungere un tastierino numerico separato, non prodotto da Logitech.

Un altro dubbio è legato proprio alla forma dei tasti, che in qualche modo vi costringerà a prendervi qualche tempo per adattarvi a questa nuova forma, forse non comodissima per tutti, ma se avrete la pazienza di lasciar passare qualche giorno di praticantato, vi possiamo assicurare che POP Keys vi ripagherà con una delle migliori esperienze di digitazione per questo particolare segmento di mercato.

Che, per essere chiari, non è certo quello destinato ai gamers, pur essendo questa tastiera dotata di switch meccanici. Per la precisione, Logitech ha inserito in queste tastiere lo switch Brown, quindi molto preciso e reattivo, con un’ottima risposta alla digitazione, che risulta sempre molto agevole e fluida. Inoltre non è particolarmente chiassosa, e quindi può essere utilizzata senza troppi problemi anche negli Open Space.

I colori delle POP Keys

Le colorazioni sono tre: la Heartbreaker, con colori di base bianchi, rosa e rosso, la Daydream con tasti gialli, bianchi e viola e quella testata da noi (e a nostro avviso la migliore), ovvero la Blasta, con una combinazione di giallo, nero e grigio. A fare da pendant alla tastiera, Logitech ci ha inviato anche un bellissimo POP Mouse, con le stesse colorazioni.

La tastiera può essere utilizzata indifferentemente con sistemi Windows e Mac, e questa caratteristica è evidenziata sulla prima fila bassa dei tasti, con la condivisione delle stampe sui tasti “Option e Start” e “Command e Alt”. Anche se, a volerla dire tutta, la posizione dei tasti è più orientata agli utenti Windows rispetto a quelli della Mela.

Anche se, come detto in apertura, la POP Keys è una tastiera al 70%, Logitech ha comunque pensato di inserire una serie di tasti aggiuntivi che donano al prodotto una connotazione briosa e simpatica. Sulla parte destra, troviamo infatti 5 tasti raffiguranti delle emoji, che possono essere sostituite anche con altri caps presenti nella confezione, che possono rappresentare delle vere scorciatoie per inserire le emoji corrispondenti nelle vostre discussioni sui sistemi di messaggistica o sui social network.

Ma se siete fra quelli che odiano le “faccine” potete comunque personalizzare la pressione dei tasti di cui sopra, tramite l’utilizzo del software Logitech Options+, che vi permetterà, per esempio, di associare alla faccine con gli occhi a cuore la funzione STAMP di Windows, oppure a quella che ride l’apertura della calcolatrice. Non solo, potrete anche impostare semplici combinazioni di tasti, semplificando il canonico CTRL-C e CTRL-V. Non solo simpatia, quindi, ma anche funzionalità utili per il lavoro di tutti i giorni.

Del resto, come detto prima, la POP Keys e il POP Mouse si rivolgono prevalentemente ad un’utenza office che vuole precisione e affidabilità e queste due caratteristiche ci sono apparse palesi fin dall’installazione dei due prodotti. Grazie ad una procedura semplificata, ci è bastato semplicemente togliere le linguette in plastica dai vani batteria dei due prodotti per vederli immediatamente associati al bluetooth del nostro computer e pronti a essere utilizzati. La POP Keys può essere utilizzata grazie al collegamento Bluetooth dei vostri dispositivi (fino ad un massimo di tre differenti hardware), oppure sfruttare la nuova connessione Logi Bolt, che grazie al nuovo connettore nano USB, consente connessioni più rocciose e meno inclini a risentire di interferenze esterne.

La durata dichiarata delle batterie, comprese e già inserite, è di circa 36 mesi, anche se ovviamente questo dipende dal tipo di utilizzo della tastiera. Una durata monstre facilitata dalla mancanza di retroilluminazione, che di certo ne aumenta la longevità. Resta da capire come mai Logitech non abbia optato per l’inserimento di una batteria interna ricaricabile, che avrebbe sicuramente semplificato la gestione del dispositivo, anche se con 36 mesi a disposizione, parliamo di problemi davvero marginali.

I prezzi

E dopo questa indigestione di informazioni arriviamo al succo del discorso? Quanto costano questi piccolo gioielli? La Logitech Pop Keys ha uno street price di circa 80€ (la potete trovare qui su eBay). Un prezzo che potrebbe apparire esoso, ma che tieni conto dell'ottima realizzazione tecnica della tastiera e, soprattutto, in virtù del suo cuore "meccanico", anche se inserito all'interno di un contesto quasi ludico. E a ben vedere, quello che vi metterete sulla scrivania sarà un pezzo di hardware capace comunque di regalarvi grandi soddisfazioni, e se siete tra quelli che utilizzano "seriamente" la tastiera, non lesinate troppo sulla qualità.

Conclusioni

Bella, colorata ma soprattutto goduriosa da usare, la POP Key di Logitech è una soluzione davvero efficace e bella da guardare se volete mettervi sulla scrivania una botta di vita che però vi aiuterà anche nel lavoro di tutti i giorni, senza concedere troppo alla qualità costruttiva. Ovviamente non arriva ai livelli di perfezione costruttiva di alcuni top di gamma, ma è sempre lontana anni luce (per fortuna), dalle obbrobriose tastiere a membrana standard.

Il POP Mouse

A fare da corredo alla POP Keys ci è stato inviato anche il POP Mouse, spesso venduto in bundle con la tastiera, che riprende i colori della tastiera, andando a completare un setup che, volendo, può essere chiuso dai nuovissimi mousepad colorati che Logitech sta mettendo in commercio, che riprendono il mood di questa linea produttiva. Il POP Mouse riprende le linee molto semplici e tondeggianti dei Peeble, aggiungendo un soft click e un tasto centrale completamente configurabile con lo stesso software di cui abbiamo parlato poc’anzi. Una soluzione un po’ “di fortuna” che in parte compensa la mancanza dei tasti laterali, ma basterà appunto associare il “back” al tasto centrale, e passa la paura. Ovviamente anche la rotellina può essere cliccabile e configurabile a piacere (se vi può interessare ha risolto il noioso copia-incolla proprio grazie a questi due tasti). Ad un prezzo di vendita di circa 40 euro (anche questo su ebay), dobbiamo dire che è un complemento perfetto ma non certo irrinunciabile.